Dove sono nato, dove vivo e cosa faccio, sono questi gli elementi che dicono chi sono? Questa è la pagina più difficile del sito e andrebbe scritta per ultima.
Sono nato in uno dei borghi più belli d’Italia, Sansepolcro, Valtiberina, e non aggiungiamo altro, siamo gente a parte, noi. L’essere concittadino di Piero della Francesca m’ha macchiato il sangue con sete di bellezza.
A Firenze, poi, ho conquistato una Laurea in Scienze Politiche e sono stato catturato da Sara che mi ha trascinato con sé in Maremma, dove alcuni dei miei antenati m’hanno preceduto per fare “la stagione”, che non era fatta di bagni di sole ma di lavoro sfamato a pane e noci.
E’ proprio qui che vivo, nell’aspra e selvaggia terra del mare. Per lei Dante non trova che parole spinose, definendola piena di sterpi e d’altre simili sciagure. Per me è uno dei posti più belli del mondo, genuino e carico d’una luce che squarcia tutti i mesi dell’anno. Luciano Bianciardi, che era di queste parti, afferma che “uno scrittore dovrebbe vivere in provincia,…non solo perché qui è più facile lavorare, perché c’è più calma e più tempo, ma anche perché la provincia è un campo d’osservazione di prim’ordine”.
Non so se ciò sia ancora vero, ma del resto qui non si tratta di giocare a fare gli intellettuali, quanto di vivere cercando di ricevere tutto il bene possibile, scriverne e farne esperienza. Se poi volessimo aggiungere qualcos’altro, direi che scrivo, promuovendo itinerari di approfondimento sulla bellezza. Lo faccio tanto e spesso, per lavoro e non solo. E scrivi oggi, scrivi domani, ti accorgi che la scrittura è un modo straordinario per conoscere il mondo e avere rapporti, per indagare i nessi che legano le cose, le contraddizioni della realtà; è uno sguardo per cercare nel buio riflessi di luce che pure ci sono e che mai vengono meno; che tutto questo crea legami che durano nel tempo.
Capisci anche che scrittura non è solo quella che si fa con una penna o una tastiera, ma che è possibile scrivere, ad esempio, anche con la luce: si chiama fotografia. L’unico modo per sapere di più su di me, allora, è seguire questo sito: gli articoli, le conversazioni, le recensioni, le foto, le attività proposte diranno di me più di quanto sia riuscito a fare io.